6 alimenti perfetti da mangiare durante l'estate con un alto indice di disagio

Il mais è considerato uno degli snack migliori durante l'estate. Il mais è ricco di vitamina B, che aiuta a combattere la stanchezza. Inoltre, ha un basso contenuto di grassi ed è ricco di fibre alimentari, rendendolo un buon alimento per la dieta. Si dice che un singolo chicco di mais contenga circa 10 g di fibra solubile, equivalente a cinque kiwi o sette pesche. Secondo uno studio del Baptist Medical Center della Wake Forest University negli Stati Uniti, consumare 10 g di fibra solubile al giorno può anche aiutare a eliminare il grasso viscerale. Inoltre, il mais aiuta anche a prevenire la stitichezza.

Tra i pesci, il pesce spada è di stagione. Il pesce spada è ricco di aminoacidi essenziali come lisina, fenilalanina e metionina, che favoriscono la crescita e lo sviluppo dei bambini. Poiché l'85% degli acidi grassi che costituiscono i lipidi sono insaturi, aiuta a prevenire ipertensione e arteriosclerosi, malattie tipiche degli adulti. Inoltre, il pesce spada contiene una grande quantità di iodio, un componente degli ormoni tiroidei che regolano il metabolismo del corpo, offrendo effetti antitumorali. Inoltre, il pesce spada è ricco di triptofano, che produce serotonina, chiamata anche l'ormone della felicità, ed è utile anche per alleviare l'insonnia.

Il pomodoro ha un contenuto calorico di circa 22 kcal, rendendolo molto efficace per la dieta. In particolare, il pomodoro è ricco di licopene, un componente con eccellenti proprietà antiossidanti, che elimina le specie reattive dell'ossigeno, prevenendo l'invecchiamento e il cancro. Studi hanno anche dimostrato che le persone che consumano regolarmente pomodori hanno un rischio del 53% più basso di sviluppare il cancro alla prostata in fase avanzata rispetto a chi non lo fa. Il licopene è una sostanza nutritiva liposolubile che si dissolve nel grasso; quindi, cuocere o friggere i pomodori con olio aumenta l'assorbimento nel corpo. D'altra parte, molte persone aggiungono zucchero ai pomodori, ma questo provoca la perdita delle vitamine del gruppo B e un aumento della glicemia. Si consiglia di consumarli preferibilmente crudi.

Le pesche sono ricche di acqua e vitamine, e sono utili per riparare la pelle danneggiata dai forti raggi del sole durante l'estate. Inoltre, l'acido asparaginico, la glutammina e l'acido citrico, abbondanti nelle pesche, aiutano a alleviare lo stress, mentre le vitamine e i minerali presenti nelle pesche contribuiscono a eliminare la stanchezza. Le pesche sono anche efficaci contro l'invecchiamento, grazie alla presenza di beta-carotene che inibisce l'azione delle specie reattive dell'ossigeno, responsabili dell'invecchiamento cellulare. Tuttavia, le pesche contengono molti zuccheri e possono aumentare rapidamente i livelli di zucchero nel sangue, quindi i diabetici dovrebbero evitarne l'eccesso.

Le susine aspre sono più gustose a luglio e agosto. Le vitamine delle susine aiutano a eliminare la stanchezza e a rafforzare le difese immunitarie. In particolare, la vitamina K presente nelle susine favorisce il processo metabolico della formazione delle ossa, contribuendo ad aumentare la densità ossea. Inoltre, le susine sono ricche di fitochimici fenolici con effetti antitumorali, antibatterici, antiallergici e antinfiammatori. Si ritiene che un consumo costante di fitochimici fenolici possa ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e cardiache. Tuttavia, poiché le susine contengono molti acidi, le persone con uno stomaco sensibile devono fare attenzione. Un consumo eccessivo può causare diarrea o dolori addominali e altri disturbi digestivi.

Le radici di doraji, utilizzabili in vari piatti, sono di stagione da luglio ad agosto. Se hai preso un raffreddore estivo a causa del caldo esterno e del freddo causato dall'aria condizionata, prova a bere il tè di doraji. La saponina, che conferisce il sapore amaro al doraji, stimola la secrezione di muco nei bronchi e protegge le vie respiratorie da sostanze estranee. Il doraji aiuta anche a prevenire le malattie cardiovascolari, poiché un componente ricco di inulina riduce i livelli di colesterolo nel sangue e mantiene stabile la glicemia. Per queste ragioni, il doraji è stato usato come medicinale tradizionale fin dai tempi antichi. Nel "Dongui Bogam", il termine "gilgyeong" che indica il doraji, è scritto come "favorisce il buon flusso di energia nei polmoni e cura la dispnea causata dal calore nei polmoni".