저 한창 야근할때 접대자리 파하고 집에 가다가 갑자기 숨이 안쉬어지고 왼쪽 가슴이 답답한 적이 있어요. 그때 순간 이러다 죽는거구나 이건 심장이다 한적있는데 한참 후에 괜찮아져서 병원 안가고 넘겼어요. 병을 아는게 무섭기도 하고.. 2년 뒤에 종합검진 받으면서 심장 초음파 했는데 판막이 역류한다고 하더라구요 이후에도 별다른 증상은 없어서 방치중인데 글 보니까 무섭네요 저는 조영제 알레르기도 있어서 조영술도 받기 힘들어서 더 조심해야 하는데
Condivido come l'infarto mi abbia cambiato la vita quotidiana e il trattamento.
Dolore al petto da infarto miocardico
Improvvisamente ho avuto un forte dolore al petto e sono stato curato presso l'ospedale Baek a Haeundae.
Era un sabato doloroso. Sono rimasto in attesa fino a lunedì, avendo rimosso solo il trombo con Heparina.
Ho ricevuto un intervento di stent il lunedì e sono stato ricoverato in terapia intensiva. Sono stato ricoverato per circa due settimane e ho avuto molte difficoltà a causa di un decorso non favorevole. Ho ricevuto anche una prescrizione di esercizio fisico e un'educazione sulla dieta. Da una vita senza esercizio regolare, ora passo ogni giorno con esercizio regolare e controllo alimentare prescritto. Ora mi sembra di aver commesso un peccato se non faccio esercizio. Ho sentito profondamente l'importanza dell'esercizio fisico. Non esiste un metodo rivoluzionario per rigenerare il muscolo cardiaco morto durante il trattamento dell'infarto miocardico. Tuttavia, i team di ricerca in Europa e negli Stati Uniti, incluso il Seoul National University Hospital, continuano a produrre risultati di ricerca sulla rigenerazione del muscolo cardiaco utilizzando cellule staminali, e attualmente stanno reclutando pazienti per sperimentazioni cliniche con protocolli migliorati su larga scala, attirando molta attenzione sui risultati. In particolare, il programma Magic Cell del Centro Cardiovascolare dell'Università di Seoul utilizza un metodo che non prevede il prelievo diretto del midollo osseo in altri paesi, ma utilizza citochine per mobilitare le cellule staminali del midollo nel sangue periferico, riducendo il carico sul paziente e mostrando effetti evidenti sul miglioramento della funzione renale. Le complicanze dell'infarto miocardico includono varie condizioni, come insufficienza funzionale e rottura dell'area interessata, che possono portare a insufficienza acuta della valvola mitrale, insufficienza ventricolare superiore e difetti interventricolari, e in presenza di tali complicanze, l'intervento chirurgico è essenziale. Se l'area interessata è molto vasta, può verificarsi uno shock cardiogeno con calo della pressione sanguigna, molto pericoloso. La tachicardia ventricolare e la fibrillazione ventricolare, insieme a aritmie fatali accompagnate da blocchi di conduzione, sono tra le complicanze più rischiose. Per prevenire, è molto utile fare esercizio quotidiano di 40 minuti e smettere di fumare, adottando uno stile di vita sano. Per quanto riguarda l'alimentazione, è molto consigliato seguire una dieta a basso contenuto di grassi, con consumo di verdure fresche e frutta. Se vengono individuati fattori di rischio come ipertensione, diabete o ipercolesterolemia, è importante consultare il medico per decidere eventuali trattamenti farmacologici. La dieta dovrebbe includere tre elementi fondamentali: alimentazione vegetariana, consumo di alimenti freschi e alimenti integrali. Per l'esercizio fisico, è importante fare un riscaldamento prima dell'attività, esercitarsi almeno 30 minuti per sessione, tre volte a settimana o più, e adottare uno stile di vita che includa il non fumare, mantenere un peso ideale e ridurre lo stress psicologico.
Se si soffre di diabete e ipertensione, è necessario gestirli attentamente e seguire rigorosamente le terapie di stile di vita. Ciò significa che è importante mantenere un peso adeguato attraverso esercizio fisico e regolazione dell'alimentazione. Inoltre, se si scopre di avere ipercolesterolemia o ipercolesterolemia, si dovrebbe consultare un medico per valutare la necessità di trattamento. Per i pazienti che hanno già avuto un infarto miocardico e stanno ricevendo cure, la gestione dello stile di vita è ancora più importante, poiché il rischio di recidiva è elevato e la funzione renale può essere compromessa a causa dell'infarto. È particolarmente importante prestare attenzione alla dieta. Inoltre, una volta superata la fase acuta e stabilizzata, è fondamentale mantenere una buona salute cardiovascolare praticando esercizio aerobico quotidiano di almeno 30 minuti, sufficiente a sudare. Le persone a rischio, come anziani, fumatori, ipertesi, diabetici con storia familiare, obesi o con scarsa attività fisica, dovrebbero evitare questi fattori per ridurre il rischio di infarto e vivere in modo più sano.