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Anche con il gene del diabete, correggere una sola abitudine può aumentare la capacità di secrezione di insulina

Anche con il gene del diabete, correggere una sola abitudine può aumentare la capacità di secrezione di insulinaAnche se non si è affetti da diabete, se si appartiene a un gruppo ad alto rischio genetico, la capacità di secrezione di insulina tende ad essere bassa, ma uno studio dell'ospedale della Seoul National University ha mostrato che anche praticare almeno una delle cinque abitudini di vita sane (dieta, esercizio fisico, astensione dal fumo, gestione del peso, sonno sufficiente) può migliorare la capacità di secrezione di insulina.

 

Il professor Kwak Su-heon del Dipartimento di Endocrinologia dell'Ospedale Universitario di Seoul e il ricercatore Lee Hyun-seok dell'Istituto di Genomica Medica dell'Università di Seoul hanno annunciato il 23 un risultato di ricerca basato sui dati genetici di 6.311 persone registrate in una coorte di diabete della comunità locale, seguite in totale 7 volte tra il 2001 e il 2016, analizzando le variazioni a lungo termine della capacità di secrezione di insulina in relazione al rischio genetico di diabete.

Il diabete mellito negli adulti (diabete di tipo 2) è una malattia caratterizzata da una ridotta capacità di secrezione di insulina, che porta a un aumento anomalo dei livelli di zucchero nel sangue. Nel 2022, è stato il ottavo motivo di morte nel paese.

 

Per questo motivo, anche se non si ha il diabete al momento, vengono condotte diverse ricerche per prevedere chi potrebbe essere a rischio di svilupparlo e gestirlo preventivamente.

 

In particolare, il "punteggio di rischio genetico multiplo" che quantifica il rischio genetico del diabete è un indicatore principale per prevedere l'insorgenza del diabete. Secondo studi precedenti, è anche correlato alla capacità di secrezione di insulina. Tuttavia, non sono stati condotti studi che analizzino questa correlazione e i cambiamenti a lungo termine nella capacità di secrezione di insulina.

 

Il team di ricerca ha condotto un'analisi genomica su adulti di età superiore ai 30 anni senza diabete, verificando la presenza di varianti genetiche associate al diabete, e ha calcolato un punteggio di rischio multigenico. In base a questo punteggio, i soggetti sono stati classificati in: ▲alto rischio (top 20%) ▲rischio medio ▲basso rischio (bottom 20%).

 

Secondo i risultati del test di tolleranza al glucosio (valutazione della glicemia due ore dopo aver assunto glucosio a digiuno), i soggetti con un rischio genetico elevato presentavano una capacità di secrezione di insulina più bassa. Rispetto al gruppo a basso rischio, i gruppi a rischio medio e alto avevano una capacità di secrezione di insulina inferiore rispettivamente del 14% e del 25%.

 

Inoltre, dai risultati del confronto delle prove di carico di 14 anni, è emerso che in tutti i gruppi la capacità di secrezione di insulina è diminuita progressivamente, ma la diminuzione più rapida si è verificata nel gruppo ad alto rischio. In particolare, rispetto al gruppo a basso rischio, la velocità di diminuzione della capacità di secrezione di insulina nel gruppo ad alto rischio era 1,83 volte più veloce. In altre parole, la variazione a lungo termine della capacità di secrezione di insulina è stata determinata da fattori genetici.

Il team di ricerca ha confrontato la velocità di diminuzione della capacità di secrezione di insulina in base a un punteggio di rischio genetico multiplo e a cinque abitudini di vita sane (dieta equilibrata, esercizio fisico, astensione dal fumo, controllo del peso, sonno sufficiente). I risultati hanno mostrato che in tutti i gruppi di rischio genetico, le abitudini di vita sane aiutano a ritardare la diminuzione della capacità di secrezione di insulina. In particolare, si è osservato che nei soggetti ad alto rischio genetico, ogni ulteriore abitudine di vita sana praticata porta a un miglioramento del 4,4% della capacità di secrezione di insulina dopo dieci anni.

 

Sulla base di questi risultati, il team di ricerca ha spiegato che è possibile selezionare i soggetti ad alto rischio di diabete, in cui la capacità di secrezione di insulina si riduce drasticamente, utilizzando un punteggio di rischio genetico multiplo.

Inoltre, è stato sottolineato che il miglioramento delle abitudini di vita gioca un ruolo importante nella prevenzione del diabete o nel ritardo della sua insorgenza, quindi è necessario che le persone ad alto rischio gestiscano attentamente le proprie abitudini di vita.

 

Il professor Kwak Su-heon ha affermato: "I risultati di questa ricerca possono essere utilizzati per selezionare i pazienti che, dopo lo sviluppo del diabete, sono prevedibilmente affetti da una grave carenza di insulina, in base alle informazioni genetiche, e intervenire precocemente. Mi auguro che la medicina di precisione basata sui geni possa svilupparsi nel campo del trattamento del diabete, rendendo possibile una prevenzione e una gestione personalizzata del diabete per i pazienti."

 

I risultati dello studio sono stati pubblicati nell'ultimo numero di "Diabetes Care", una rivista autorevole nel campo del diabete.

Gim Su-jin, giornalista sjpen@wowtv.co.kr

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Puoi prevenire anche i fattori genetici in base alle abitudini di vita

Condivido questa buona informazione.

Abbiamo sempre l'abitudine di prevenire in anticipo.

Spero che tu possa averlo.

La salute deve essere preservata quanto più possibile.

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commento 7
  • immagine del profilo
    감사와행복
    혈당 수치 전 정상인데 앞으로도 관리 잘 해서 건강하게 지내도록 노력해볼게요  정보 감사합니다 
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    오둥씨
    생활 습관 개선이 제일 중요하네요.
    당뇨 유전자 저희 집안에도 있는데
    노력하고 있어요.
    건강한 습관 지켜야 겠어요.
    노을님 정보 감사해요^^
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    해피혀니
    건강할때 당뇨관리 잘 해야 겠어요
    정보 감사합니다
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    지영도영
    유전적인것보다는 생활습관이 정말 중요한가보네요
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    bi
    유전보다 생활습관이 더 중요하네요
    건강한 생활습관 가져야겠네요
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    냥이키우기
    몰랐던 정보인데 정보감사합니다잘보고갑니다
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    아침햇살77
    혈당관리 잘해야 할거같아요
    당뇨, 고혈압...