정보 감사합니다 파상풍주사 필수와 당뇨병환자는 맨발걷기하면 안된다는것 확실하게 인지했어요 즐건 오후시간보내세요
Camminare a piedi nudi è di tendenza... ma farlo ovunque potrebbe causare questa condizione
Anche quest'anno, la popolarità del camminare a piedi nudi continua a crescere. Camminare a piedi nudi significa letteralmente camminare senza scarpe, mettendo i piedi direttamente sul terreno. Il concetto di "earthing" (connessione con la terra), secondo cui il contatto diretto con il suolo può migliorare la salute, si è diffuso grazie al passaparola. È possibile vedere persone che camminano a piedi nudi anche sui sentieri del quartiere, dove non sono stati appositamente creati percorsi per il camminare a piedi nudi. Scopriamo quali sono i benefici del camminare a piedi nudi e cosa bisogna fare attenzione.
Camminare a piedi nudi favorisce una migliore circolazione sanguigna rispetto a camminare con le scarpe. Quando si indossano le scarpe, si utilizzano solo i muscoli coinvolti, ma camminando a piedi nudi si attivano anche i muscoli tra le dita dei piedi, sul dorso e sulla pianta del piede. I riflessi nervosi, il sistema linfatico e le terminazioni nervose presenti nel piede vengono stimolati, contribuendo alla circolazione sanguigna. Inoltre, muovendo leggermente i muscoli per mantenere l'equilibrio, anche percorrendo la stessa distanza, si rafforzano maggiormente i muscoli core del piede quando si cammina a piedi nudi.
Camminare a piedi nudi ha anche effetti benefici sulla salute mentale. Quando i nervi presenti sulla pianta dei piedi vengono stimolati, la secrezione dell'ormone dello stress, il cortisolo, diminuisce. Il cortisolo viene prodotto dalla ghiandola surrenale situata sopra i reni, e stimola il sistema nervoso, aumentando la pressione sanguigna e la respirazione affannosa. Una secrezione moderata non è un problema, ma livelli elevati di cortisolo causati da stress eccessivo possono squilibrare il metabolismo corporeo, portando a obesità addominale, ipercolesterolemia e malattie cardiovascolari. Questo perché il cortisolo stimola l'appetito e favorisce l'accumulo di grasso nella zona addominale. Secondo uno studio dell'Università della California, il gruppo che ha camminato a piedi nudi ha mostrato livelli di cortisolo più bassi rispetto a quello che ha camminato con le scarpe.
Tuttavia, bisogna fare attenzione a non camminare a piedi nudi ovunque, poiché si rischia di essere infettati da vari batteri, tra cui il tetano. Il tetano è una malattia infettiva causata da batteri che penetrano nella ferita e producono tossine, causando contrazioni muscolari e dolore. I batteri del tetano sono presenti ovunque intorno a noi, su chiodi arrugginiti, terra, escrementi di animali, sabbia, legno e altri materiali. I sintomi si manifestano dopo un periodo di incubazione di 3-21 giorni, con la maggior parte dei casi che si sviluppano entro due settimane. All'inizio, i muscoli del collo e della mascella si irrigidiscono, e in casi gravi si può perdere la capacità di aprire la bocca o deglutire il cibo. Inoltre, si possono presentare mal di testa, febbricola, brividi e dolore diffuso. Per prevenire, è consigliabile non camminare a piedi nudi in aree potenzialmente contaminate e evitare di camminare scalzi se si hanno ferite ai piedi. Se residui estranei rimangono nella ferita o se questa viene lasciata senza trattamento per più di sei ore, il rischio di sviluppare il tetano aumenta anche con la disinfezione successiva.
La vaccinazione contro il tetano è anche essenziale. Secondo l'Associazione Coreana per la Gestione della Salute, il tetano ha un alto tasso di mortalità e la maggior parte dei pazienti infetti non ha ricevuto o ha ricevuto in modo insufficiente la vaccinazione preventiva. La vaccinazione contro il tetano viene effettuata in tre dosi di base con il vaccino DTaP (difterite, tetano, pertosse) a 2, 4 e 6 mesi di età. Successivamente, si effettua una dose aggiuntiva di DTaP a 15-18 mesi e tra i 4 e i 6 anni. Se si è ricevuta una dose di rinforzo di Td o Tdap tra gli 11 e i 12 anni, è necessario continuare a fare vaccinazioni di richiamo ogni 10 anni anche da adulti per mantenere l'efficacia. Anche dopo aver completato il ciclo di vaccinazioni di base contro il tetano raccomandato durante l'infanzia, ci sono rapporti che indicano che circa l'83% delle persone perde gli anticorpi efficaci dopo 14-23 anni.
Ci sono persone che devono evitare di camminare a piedi nudi. I pazienti diabetici sono un esempio rappresentativo. I pazienti con neuropatia diabetica, in cui la sensibilità è diminuita, non avvertono le ferite ai piedi e continuano a camminare senza sapere che si sono feriti, il che può portare a ferite profonde, ulcere o infezioni. Anche in caso di complicanze come la vasculopatia diabetica o l'arteriosclerosi periferica, che causano problemi di circolazione sanguigna alle gambe, le ferite tendono a non guarire facilmente e, in casi gravi, potrebbe essere necessario amputare, quindi è meglio evitare di praticare esercizi di camminata a piedi nudi.