과일 중 수박에도 알레르기 반응이 일어날수 있군요. 정보 감사합니다
Persone allergiche al polline, attenzione quando mangiate 'anguria'
Le cause delle allergie estive sono diverse. Oltre a muffe e piante, possono essere causate anche da insetti, dalla luce solare e dai metalli. Anche il consumo di determinati alimenti può scatenare allergie. Esaminiamo i sintomi allergici e i metodi di gestione per le varie cause.
▷L'erba=fiorisce nel periodo di riproduzione da giugno ad agosto, diffondendo polline. Il polline entra nelle vie respiratorie o negli occhi, causando sintomi di rinite, come starnuti, naso che cola, congestione nasale e tosse, nonché sintomi di asma e congestione. Esistono circa 20 tipi di erba, tra cui Bermuda grass e Timothy grass, ma chi è allergico all'erba reagisce a tutte le varietà. Le persone allergiche all'erba dovrebbero evitare luoghi con molta erba come campi da golf e parchi, e uscire preferibilmente dopo le 10 del mattino. Prima delle 10, il polline di erba si solleva fino a circa 1,5 metri da terra, rendendolo facilmente inalabile attraverso naso e bocca. Dopo essere tornati fuori, è consigliabile cambiarsi i vestiti e fare una doccia per rimuovere i pollini dal corpo.
▷Insetti = Quando si aumenta l'attività all'aperto, si ha più contatto con zanzare, api, zecche, formiche. Gli insetti si attaccano alla pelle umana e pungono, rilasciando saliva, che contiene proteine che rendono la pelle molle. Quando queste proteine incontrano le cellule della pelle, si formano vesciche o si gonfiano ampiamente. Può verificarsi una reazione infiammatoria su tutto il corpo, portando a una condizione chiamata anafilassi, che può causare difficoltà respiratorie. È importante usare attivamente repellenti per insetti e evitare di uscire dopo le 20:00, quando le zanzare sono più attive.
▷Muffa=Durante l'estate, quando l'umidità aumenta dal 60% al 90%, si verifica una proliferazione massiccia di muffe come Cladosporium e Alternaria. Le particelle di muffa e i semi fluttuano nell'aria e, entrando nel corpo attraverso le vie respiratorie e la pelle, possono causare sintomi di asma. Per prevenire l'allergia alla muffa, è consigliabile evitare di uscire il giorno dopo la pioggia. Nei giorni di pioggia, l'umidità elevata favorisce la crescita delle muffe, ma l'acqua piovana le porta via, riducendo la probabilità che entrino nel corpo. Tuttavia, quando la pioggia si ferma, le muffe che si sono sviluppate il giorno precedente si disperdono nell'aria e possono facilmente entrare nel corpo.
▷Metalli = oro, argento, piombo, ferro, quando incontrano il sudore possono causare allergie. Gli ioni di cloro presenti nel sudore dissolvono i metalli, e quando i metalli dissolti entrano in contatto con le proteine del corpo, provocano prurito, bruciore e secrezioni cutanee. Di solito va tutto bene, ma se durante l'estate si indossano accessori o pantaloni con dispositivi di fissaggio in metallo e si manifestano sintomi, si può sospettare un'allergia ai metalli. Quando si scelgono gli occhiali, è meglio optare per materiali in plastica senza componenti metallici come nichel.
▷La luce solare = i raggi ultravioletti che attraversano lo strato epiteliale della pelle stimolano le cellule epiteliali, rendendo la pelle sensibile. Di conseguenza si verificano prurito, vesciche, gonfiore, bruciore e altri sintomi. I raggi ultravioletti sono presenti tutto l'anno, ma in estate ci sono molti più giorni con un indice di ultravioletti elevato rispetto ad altri periodi. Il problema aumenta anche perché le maniche corte espongono molte parti della pelle ai raggi ultravioletti. È consigliabile coprire la pelle con vestiti a maniche lunghe sottili e applicare una crema solare sulle parti esposte. È meglio evitare di uscire tra le 11 del mattino e le 3 del pomeriggio, quando i raggi ultravioletti sono più intensi.
▷Alimenti estivi = anguria, pesca, pomodoro, melone, ecc. Ci sono persone che, mangiando frutta e verdura tipiche dell'estate, avvertono bruciore e gonfiore alle labbra. Non è un problema con la frutta e la verdura, ma una reazione simile a quella dell'allergia ai pollini che si manifesta nel corpo. Quando si mangiano frutti e verdure con strutture molecolari simili a quelle dei pollini, il corpo reagisce come se fosse stato a contatto con i pollini stessi. Attraverso un test cutaneo di reazione allergica, è possibile identificare i pollini a cui si è allergici e i cibi con strutture molecolari simili a quei pollini, e bisogna evitare di consumarli.
Se la pelle si arrossa, si gonfia o prude a causa di allergie, è consigliabile applicare un impacco di ghiaccio per calmare la pelle. Se i sintomi sono gravi, è necessario un trattamento ospedaliero. L'uso di antistaminici, corticosteroidi o immunosoppressori, sia per via topica che orale, può alleviare i sintomi. Se la tosse e il naso che cola sono intensi, è necessario un trattamento per l'asma o la rinite.