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Sintomi e diagnosi della varicosità

 

La mattina va bene, ma dopo aver lavorato in piedi tutto il giorno, le gambe diventano pesanti e, nei casi più gravi, si gonfiano al punto da non poter più mettere le scarpe. Sembra che le vene delle gambe siano un po' evidenti, potrebbe trattarsi di varici? Questa è una domanda che i pazienti che visitano l'ambulatorio spesso pongono. Per rispondere innanzitutto, è molto probabile che al momento non lo siano, ma c'è una possibilità che si sviluppino in varici in futuro.


Le varici degli arti inferiori si riferiscono a casi in cui le vene superficiali degli arti inferiori si dilatano a oltre 3 mm. In generale, si verifica un malfunzionamento delle valvole delle grandi vene superficiali, come la vena safena magna che drena nella vena profonda nella regione inguinale, la vena safena accessoria nella regione inguinale o le vene perforanti nella regione del polpaccio, che porta a un reflusso sanguigno e all'espansione dei vasi sanguigni nella zona del polpaccio. In altre parole, la principale causa è l'insufficienza valvolare delle vene degli arti inferiori.

 

Soprattutto nelle persone anziane, donne, con gravidanza, obesità o che svolgono lavori in piedi per lungo tempo, questa condizione tende a verificarsi frequentemente e a peggiorare. Le varici degli arti inferiori causate da insufficienza valvolare sono una malattia che peggiora se non trattata. Se trascurata, può portare a pigmentazione, edema e ulcere agli arti inferiori, quindi è assolutamente necessario un trattamento, e la prevenzione è particolarmente importante per chi presenta fattori di rischio.

 

Guardando i sintomi e la diagnosi

 

La maggior parte delle visite in ospedale per le vene dilatate si concentrano sulla zona del polpaccio, ma in presenza di insufficienza valvolare possono verificarsi vari sintomi. I sintomi dell'insufficienza delle valvole venose includono dolore alle gambe, crampi, sensazione di affaticamento, dolore sordo, dolore pulsante, bruciore e senso di pesantezza. Inoltre, possono verificarsi anche a causa di disturbi del sistema muscolo-scheletrico, nervoso o arterioso, quindi è necessario consultare uno specialista. Quando si sospetta una varicosità degli arti inferiori, è fondamentale verificare l'insufficienza valvolare.


In generale, si verifica il reflusso delle vene safene grande e piccola o delle vene perforanti tramite ecografia Doppler, e si conferma la dilatazione delle vene collaterali per diagnosticare e decidere la direzione del trattamento. Anche se i sintomi sono presenti solo in una gamba, si esegue l'ecografia anche sull'altra gamba senza lesioni. In questo caso, anche se si riscontra una valvola incompetente, non è necessario alcun trattamento se non ci sono sintomi. Tuttavia, bisogna tenere presente la possibilità di sviluppo di varici.

 

Il trattamento

 

Quando viene diagnosticata una varice degli arti inferiori causata da insufficienza valvolare, l'obiettivo del trattamento è alleviare i sintomi, prevenire la progressione della malattia e rimuovere le vene dilatate. In generale, si può suddividere in trattamento conservativo e trattamento attivo, e la scelta dipende dallo stato e dalla situazione del paziente.


Per un trattamento conservativo, è consigliabile correggere le abitudini di vita e indossare calze a compressione durante il giorno. Questo serve a prevenire che la pressione sulle vene superficiali sia continuamente esercitata a causa del reflusso delle vene safene grandi e piccole o delle vene perforanti. È importante evitare di stare seduti o in piedi per lunghi periodi e sollevare le gambe all'altezza del cuore durante il riposo. Sollevare le gambe anche durante il sonno può essere utile, ma potrebbe causare dolore lombare e disagio, quindi si consiglia di sdraiarsi in una posizione comoda. Le calze a compressione sono disponibili in diverse taglie, quindi devono essere elastiche e aderenti alle gambe, senza essere troppo strette da poter essere tirate con le mani.

 

Se il trattamento conservativo non è efficace o interferisce con la vita quotidiana, è necessario un trattamento attivo. Ciò consiste nell'eliminare o deviare il flusso sanguigno dalle vene grandi e piccole della vena safena e dalle vene perforanti, riducendo così i sintomi causati da rigurgito dovuto a insufficienza valvolare.

 

In generale, si rimuove la vena causa tramite intervento chirurgico, ma recentemente si preferisce indurre la sclerosi dei vasi sanguigni causali utilizzando radiofrequenza o laser senza incidere la pelle, al fine di bloccare il reflusso. La terapia con radiofrequenza o laser offre gli stessi effetti dell'intervento chirurgico, con il vantaggio di causare meno dolore e complicazioni, anche se ha il difetto di essere più costosa rispetto alla chirurgia. Oltre a ciò, ci sono vari trattamenti come la scleroterapia o l'uso di adesivi, ma possono essere utilizzati solo in casi limitati.


Metodi di prevenzione e gestione


Per le persone che svolgono lavori che richiedono di stare in piedi o seduti per lungo tempo, le vene varicose si verificano frequentemente, quindi la prevenzione e la gestione sono importanti. Il metodo più efficace è indossare calze a compressione adatte alla propria circonferenza delle gambe. Se possibile, è meglio indossarle fin dal risveglio al mattino e fino a prima di andare a letto, e se è difficile, assicurarsi di indossarle quando si resta seduti o in piedi per molto tempo.

 

In particolare, se le calze a compressione si piegano o si sgualciscono, possono esercitare una pressione eccessiva su determinate aree, causando effetti contrari. Pertanto, devono essere indossate sempre in modo preciso e senza pieghe. Inoltre, quando si è in piedi o seduti, è consigliabile muovere le gambe il più possibile per favorire il flusso sanguigno verso l'alto attraverso i muscoli delle gambe.

 

Inoltre, il bagno ai piedi o il bagno parziale delle gambe non sono consigliati perché inducono una dilatazione delle vene e possono peggiorare il reflusso. Soprattutto, quando ci sono sintomi anomali alle gambe, è importante consultare e gestire la situazione con uno specialista in chirurgia vascolare.

 

Anche io ho studiato e approfondito le vene varicose, di cui ero preoccupato.

Anche camminare troppo o non muoversi affatto non è buono.

Pensavo che fosse meglio fare esercizio moderato e favorire un buon flusso sanguigno.

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commento 4
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    지폐메이커
    하지정맥에 대해 자세히 알게 되네요..
    저는 운동으로 예방하자는 생각이라 스쿼트 엄청 하네요
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    라라리
    너무 많이 걷는것도 좋지 않군요
    정보 감사합니다~!!
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    샤바댕
    감사합니다 원래 알고 있었지만 좀 더 자세히 읽어보았습니다
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    쵸리쵸리
    하지정맥에 대해 잘 알게 되었네요
    좋은 정보 감사합니다