외로운것도 치매위험에 영향을 끼치는군요 운동하면서 주변인들과 어울리며 살아야겠네요
Il team del dottor Martina Lucetti della Florida State University College of Medicine negli Stati Uniti ha condotto una meta-analisi sulla relazione tra solitudine, demenza e disturbi cognitivi, integrando vari studi sull'invecchiamento e i dati di ricerca pubblicati finora. Ciò ha coinvolto circa 600.000 persone in tutto il mondo.
I risultati dell'analisi hanno mostrato che la solitudine aumenta il rischio di demenza, malattia di Alzheimer, demenza vascolare e disturbi cognitivi. In dettaglio, si è scoperto che la solitudine aumenta del 31% il rischio di sviluppare demenza e del 15% il rischio di disturbi cognitivi. Questa correlazione è rimasta stabile anche dopo aver controllato altri fattori di rischio per la demenza.
Gli effetti negativi della solitudine sulla salute fisica e mentale sono già ben noti. I ricercatori hanno affermato: "Questa è una scoperta molto importante e dimostra che la solitudine è un fattore di rischio molto importante per lo sviluppo futuro della demenza", aggiungendo che "la solitudine si rivela estremamente importante per la longevità e la salute futura in vari modi".
Il dottor Lucetti ha sottolineato un aspetto promettente di questa ricerca. La solitudine è un fattore di rischio modificabile. Ha affermato: "I tipi e le cause della solitudine che possono influenzare i sintomi cognitivi lungo l'intero continuum della demenza sono diversi", e ha aggiunto: "Risolvere la solitudine e rafforzare i legami può avere un impatto positivo sulla salute cognitiva nella vecchiaia".
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La solitudine che dura a lungo
So che anche la salute mentale ne risente.
In casi peggiori, potrebbe portare a demenza.
Non è troppo spaventoso~
Le idee negative non sono mai buone per la salute mentale.