logo

Giovani della generazione MZ che già iniziano a sbattere le palpebre... 6 abitudini salutari per prevenire la "malattia più triste", l'Alzheimer

La demenza, solo a parole, è una malattia molto spaventosa, vero?

Perdere progressivamente la memoria, quando si soffre di demenza, significa che la persona non ricorda nulla, il che rappresenta un grande peso per i familiari rimasti.

È una malattia dolorosa che provoca ferite.

Ora si dice che questa forma di demenza non sia più solo una malattia legata all'età e al invecchiamento, ma possa colpire anche i giovani della generazione MZ, quindi sarebbe davvero utile prestare attenzione anche alle piccole abitudini e mantenerle.

 

-------------------------------------------------------------------

 

Giovani della generazione MZ che già iniziano a sbattere le palpebre... 6 abitudini salutari per prevenire la "malattia più triste", l'Alzheimer

 

Foto di supporto per la comprensione dell'articolo / tvN 'Cheese in the Trap' © Fornito da Insight

È emersa una nuova parola composta chiamata "Youngzheimer". È una fusione tra la parola inglese che significa giovinezza, "Young", e il noto disturbo della demenza, "Alzheimer".

Negli ultimi tempi, si è osservato un aumento di persone giovani, sotto i 40 anni, che dimenticano le cose. Sebbene non si tratti ancora di demenza, il fenomeno di non riuscire a ricordare correttamente come se si fosse affetti da demenza sta emergendo come una questione sociale.

Secondo l'Istituto Nazionale di Assicurazione Sanitaria, il numero di giovani pazienti affetti da demenza è aumentato da 10.023 nel 2009 a 79.491 nel 2019. È aumentato di 4,2 volte in 10 anni. I giovani pazienti con demenza si riferiscono a coloro che sviluppano la demenza prima dei 65 anni.

La demenza giovanile lascia alle persone e alle famiglie perdite e conseguenze più gravi rispetto alla demenza senile. Poiché si manifesta nel pieno della vita, il calo della qualità della vita è molto più significativo.

Come possiamo prevenire la demenza precoce che distrugge completamente la vita quotidiana? È importante cambiare anche le abitudini più semplici. Ti presentiamo abitudini salutari per proteggere la tua vita quotidiana semplice ma preziosa.

  1. Il sonno che rende il cervello sano
Foto di materiale per aiutare la comprensione dell'articolo / gettyimagesBank© Fornito da: Insight

Avere un sonno profondo durante la notte è essenziale per prevenire la demenza. Come si dice, "il sonno è il miglior medicinale", un buon sonno dà al cervello un riposo sufficiente.

D'altra parte, un sonno scorretto danneggia gli ormoni e il sistema nervoso autonomo, causando varie malattie. A causa delle scorie nel cervello, aumenta anche il rischio di sviluppare l'Alzheimer.

Per mantenere il ritmo circadiano, è importante seguire una routine di sonno profondo di circa 7-8 ore al giorno. Per un sonno profondo, è essenziale regolare correttamente la temperatura e l'umidità dell'ambiente, e spegnere completamente luci e illuminazione.

 

2. Assunzione di nutrienti come colina, Omega-3 e vitamine

Foto di materiale per aiutare la comprensione dell'articolo / gettyimagesBank© Fornito da: Insight

Si sostiene che gli omega-3, ricchi di pesce, possano ritardare la progressione della malattia di Alzheimer. Il sgombro, il salmone, il sgombro e le sardine, così come le uova, contengono acidi grassi omega-3.

Secondo uno studio dell'Università di Duke pubblicato nel 2018 sul British Medical Journal (BMJ), un alto consumo di Omega-3 riduce fino al 24% il rischio di sviluppare demenza o malattie cardiovascolari.

Ci sono anche studi che mostrano che consumare almeno un uovo alla settimana riduce del 47% il rischio di sviluppare l'Alzheimer. Le uova contengono vari nutrienti importanti per la salute del cervello, come colina, acidi grassi omega-3 e luteina.

 

Esercizio aerobico e attività fisica regolare

Foto di materiale per aiutare la comprensione dell'articolo / gettyimagesBank© fornitura: Insight

Uno studio ha rilevato che fare esercizio moderato o più intenso, almeno 5 volte a settimana per almeno 30 minuti, riduce del circa il 40% il rischio di sviluppare demenza.

Camminare velocemente o andare in bicicletta circa tre volte alla settimana aiuta anche il cervello a funzionare meglio. Trovare un "esercizio moderato" che si adatti a me e praticarlo con costanza è la chiave per mantenere a lungo un cervello giovane e sano.

Se si fa prima l'allenamento di forza e poi quello cardiovascolare, si bruciano completamente i carboidrati e si accumulano meno scorie sulle pareti dei vasi sanguigni.

 

4. Attività sociali attive

Foto di materiale per aiutare la comprensione dell'articolo / gettyimagesBank© Fornito da: Insight

È anche importante mantenere attivi i rapporti sociali. Secondo uno studio del College of London nel Regno Unito, le persone socialmente attive possono ridurre fino al 50% il rischio di sviluppare demenza.

Ha annunciato che l'acquisizione di nuove informazioni e lo scambio di idee aiutano ad attivare il cervello. In particolare, gli anziani che perdono amici e familiari con l'età tendono a soffrire di solitudine e anche di problemi di memoria.

In questi momenti, è importante ampliare le proprie relazioni sociali non solo con amici e familiari, ma anche attraverso il volontariato, le organizzazioni religiose e le attività comunitarie.

 

5. Smettere di fumare e di bere alcolici essenziali

Foto di materiale per aiutare la comprensione dell'articolo / gettyimagesBank© Fornito da: Insight

Smettere di fumare e di bere alcolici è essenziale per prevenire la demenza. Fumare fa sì che varie sostanze tossiche vengano assorbite nel sangue e si diffondano in tutto il corpo.

In questo momento, può influenzare anche i vasi sanguigni cerebrali e le cellule cerebrali, causando un deterioramento cognitivo. L'eccessivo consumo di alcol aumenta anche il rischio di sviluppare demenza. In particolare, il "blackout", ovvero la perdita di memoria dopo aver bevuto, è la cosa peggiore.

Se si sperimentano frequentemente blackout, bisogna fare attenzione perché il rischio di demenza alcolica è elevato.

 

6. Creare l'abitudine di prendere appunti per un ippocampo forte

Foto di materiale per aiutare la comprensione dell'articolo / gettyimagesBank© Fornito da: Insight

L'ippocampo è una regione molto importante, chiamata anche il centro della memoria e la fabbrica della memoria, situata una in ciascun emisfero temporale. È noto che funge da percorso per trasformare la memoria a breve termine in memoria a lungo termine.

Quando l'ippocampo viene danneggiato, non riesce ad acquisire nuovi ricordi e perde gradualmente i ricordi recenti.

Il modo migliore per prevenirlo è sviluppare l'abitudine di prendere appunti. Pianificare la routine quotidiana e organizzarla in modo chiaro influisce sull'ippocampo destro e sinistro.

Innanzitutto, mentre il cervello codifica gli stimoli sensoriali percepiti attraverso stimoli linguistici e visivi, l'area temporale sinistra si attiva. Il gesto di scrivere a mano (stimolo non verbale) stimola l'ippocampo destro, migliorando le funzioni della memoria a lungo termine.

 

7. Attività di gioco che stimolano il cervello

Foto di supporto per la comprensione dell'articolo / SBS 'Abbiamo bisogno di femminilità' © Fornito da Insight

Infine, è importante stimolare costantemente il cervello affinché non si riposi. Mantenere attiva la funzione cerebrale è altrettanto efficace nella prevenzione della demenza.

Secondo la ricerca, i giochi di puzzle, i giochi di parole e i giochi digitali sono efficaci. Anche i giochi per computer, se praticati con moderazione, aiutano a prevenire la demenza.

Questi giochi possono prevenire il deterioramento delle funzioni cognitive poiché coinvolgono memoria, velocità di elaborazione delle informazioni, capacità di pensiero e ragionamento.

Inoltre, è anche positivo provare nuovi hobby che aumentano le attività cognitive, come seguire lezioni online, suonare uno strumento musicale, fare lavori artigianali o leggere.

1
0
commento 1
  • immagine del profilo
    저녁노을
    저는 MZ세대가 아니니까 댓글 달기가 자격미달인가요?ㅎㅎ 다행히 저는 맨마지막에
    게임만 안하고 다른건 지켜지고 있네요.