읽어보니 깨끗이 씻어서 먹으면 문제 없겠군요 잘 씻어 먹을께요 ~
La polvere bianca sulla buccia delle prugne, è zucchero o pesticidi?
La polvere bianca sulla buccia delle prugne è chiamata "guofen" (polvere di frutta). Il guofen è una sostanza che protegge la buccia del frutto e non presenta alcun problema per la salute anche se ingerita. Oltre alle prugne, si può facilmente osservare anche sulla buccia di altri frutti come l'uva e i mirtilli. Secondo l'Agenzia per la Promozione dell'Agricoltura Rurale, i frutti sviluppano uno strato di cera che funge da barriera protettiva per le cellule della pelle mentre crescono in modo ipertrofico. Successivamente, si forma una polvere bianca chiamata guofen sopra lo strato di cera. Lo strato di cera e il guofen sono chiamati strato di cuticola, che è composto da componenti come alcoli, esteri, acidi grassi e idrocarburi. In particolare, quando si produce bene il guofen, si sa che la frutta ha un alto livello di zuccheri e un aspetto esteriore attraente, aumentando così il suo valore commerciale.
Se confondi i residui di pesticidi con quelli di fertilizzanti sulla buccia, osserva attentamente se ci sono macchie visibili. I residui di fertilizzanti sono distribuiti uniformemente sulla superficie, come se fosse spolverato zucchero. Tuttavia, se ci sono residui di pesticidi, si noteranno macchie sulla buccia che sembrano gocce d'acqua essiccate o tracce di acqua che scivolano. Tuttavia, non si può sempre considerare le macchie sulla buccia come residui di pesticidi. Potrebbero essere anche tracce lasciate dalla pioggia o dall'applicazione di fertilizzanti, che creano macchie simili. Secondo gli esperti, i frutti distribuiti nel paese sono soggetti a limiti di residui di pesticidi, quindi è improbabile che rimangano residui.
Poiché le prugne si mangiano con la buccia, è meglio lavarle accuratamente prima di consumarle. Basta immergere le prugne in acqua fredda, poi strofinarle sotto l'acqua corrente per lavarle leggermente. Strofinarle con troppa forza può danneggiarle. Un altro metodo efficace è lavarle con una soluzione di aceto e acqua in rapporto 1:10. Questo metodo, anche se leggero, può rimuovere efficacemente i residui di pesticidi rimasti sulla buccia. Le prugne possono essere conservate a temperatura ambiente per 4-5 giorni. Tuttavia, se si desidera conservarle più a lungo, si consiglia di metterle in un sacchetto di plastica e conservarle in frigorifero. Tuttavia, poiché il periodo di conservazione è breve, è meglio non lasciarle troppo a lungo.