하루 한두잔은 커피도 괜잖네요 믹스 커피도 해당이 되는건지.. 좋은정보 감사합니다
I risultati di uno studio hanno mostrato che il consumo di caffè ha un effetto positivo sulla sopravvivenza complessiva, ma non influisce sulla mortalità correlata alle malattie del fegato.
Per i coreani, il caffè è più di un semplice alimento di piacere. Il consumo annuo di caffè pro capite in Corea del Sud (dati del 2023) è di 405 tazze, più del doppio della media mondiale di 152 tazze. Poiché molte persone cercano il caffè sia nei momenti di busy che di relax, l'interesse sugli effetti del caffè sulla salute è molto alto. Il consumo di 1-2 tazze di caffè al giorno può aiutare a prevenire malattie croniche come il diabete e l'ipertensione. Ci sono anche studi che indicano una riduzione del rischio di malattie cardiovascolari e di cancro al colon.
Il team del professor Ryu Dam della divisione di gastroenterologia dell'ospedale universitario di Soonchunhyang a Seoul ha valutato l'effetto del consumo di caffè sulle malattie del fegato grasso metabolico e sulla steatosi epatica alcolica metabolica utilizzando i dati del UK Biobank nel Regno Unito. Il team di ricerca ha suddiviso i partecipanti, 455.870 in totale, in gruppi senza steatosi epatica, con malattia del fegato grasso metabolico e con steatosi epatica alcolica metabolica, e ha ulteriormente classificato questi gruppi in base al consumo di caffè: 0 tazze al giorno, 1-2 tazze, e più di 3 tazze, conducendo un'analisi di coorte su larga scala.
Esistono studi precedenti che suggeriscono che il caffè possa sopprimere la progressione delle malattie epatiche, ma in questo studio è stato applicato il metodo di ponderazione inversa di probabilità (IPTW) per analizzare esclusivamente l'effetto del consumo di caffè sulla sopravvivenza correlata alle malattie epatiche. La ponderazione inversa di probabilità è un metodo che assegna un peso maggiore agli eventi con probabilità di occorrenza più bassa, ed è comunemente usato per inferire relazioni causali.
I risultati dell'analisi hanno mostrato che, prima di applicare il peso di probabilità inversa, il consumo di 1-2 tazze di caffè al giorno aumentava la sopravvivenza correlata alle malattie epatiche sia nel gruppo senza steatosi epatica, sia nel gruppo con steatosi epatica metabolica, sia nel gruppo con steatosi epatica metabolico-alcolica.
Tuttavia, dopo aver applicato il peso di probabilità inversa, è risultato che il consumo di caffè non influiva sulla mortalità correlata alle malattie epatiche sia nel gruppo con malattie epatiche associate a disordini metabolici che nel gruppo con malattie epatiche associate a disordini metabolici alcool-correlati.
Il professor Ryu Dam ha affermato: "Il consumo di caffè ha un effetto positivo sulla sopravvivenza complessiva, ma non influisce significativamente sulla mortalità correlata alle malattie epatiche", aggiungendo: "Questi risultati sono stati ottenuti attraverso un'analisi più accurata che ha utilizzato strumenti di correzione delle variabili di confusione, come fatto in studi precedenti."
====================
Mi piace il caffè,
1,2 bicchieri al giorno sono per il diabete o l'ipertensione
Aiuta nella prevenzione.
Non è un metodo di trattamento sicuro.