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Una terribile "malattia" di un livello diverso dal raffreddore... principale causa di morte tra i coreani

Una terribile "malattia" di un livello diverso dal raffreddore... principale causa di morte tra i coreani
 
Se tosse, catarro e febbre persistono per alcuni giorni, sospettare polmonite

 

La polmonite è una malattia caratterizzata da infiammazione nei polmoni causata da infezioni microbiche o da stimoli come sostanze chimiche o radiazioni. A seconda della causa, si divide in polmonite infettiva e non infettiva; la polmonite infettiva è causata da microrganismi come virus, batteri, funghi o tubercolosi, mentre la polmonite non infettiva si verifica dopo trattamenti con radiazioni o esposizione a farmaci chimici.

Quando si manifesta un'infiammazione ai polmoni, aumenta la produzione di muco e si verifica la tosse per espellerlo, e può anche comparire sangue nell'espettorato a causa di sanguinamenti dovuti all'infiammazione. Se l'infiammazione si estende alla pleura che avvolge i polmoni, la stimolazione della pleura durante l'inspirazione può causare dolore toracico. Se l'infiammazione ai polmoni peggiora progressivamente o se aumenta il versamento pleurico causato dalla pleurite, può insorgere difficoltà respiratorie. Come reazione sistemica, possono comparire febbre alta, mal di testa, senso di affaticamento, dolori muscolari e sintomi gastrointestinali come vomito o diarrea.

Il professor Jeong Ji-ye, del Dipartimento di Pneumologia dell'Ospedale Severance, ha affermato: "Se si verificano sintomi respiratori come tosse o catarro accompagnati da febbre alta che dura diversi giorni, bisogna sospettare una polmonite", e ha aggiunto: "Tuttavia, ci sono anche microbi patogeni che non causano i tipici sintomi della polmonite, e in particolare negli anziani o in persone con un sistema immunitario indebolito, i sintomi possono non manifestarsi, portando a ritardi nella diagnosi di polmonite".

La polmonite può essere facilmente diagnosticata con una radiografia del torace, e talvolta si esegue una tomografia computerizzata del torace per verificare la forma, l'estensione dell'infiammazione e le complicanze. Inoltre, per identificare i microrganismi responsabili della polmonite, vengono effettuati esami di coltura dell'espettorato e analisi sierologiche del sangue e delle urine.

Selezione degli antibiotici in base all'agente microbico causale per il trattamento
 

La polmonite viene trattata scegliendo l'antibiotico appropriato in base all'agente microbico causale. La professoressa Jeong Ji-ye ha affermato: "In generale, la polmonite lieve viene trattata con antibiotici per 1-2 settimane, e la durata del trattamento varia molto a seconda dell'agente microbico e della gravità della polmonite", e ha aggiunto: "Quando la quantità di liquido pleurico aumenta troppo causando difficoltà respiratorie o si sviluppa un versamento purulento, può essere utile inserire un tubo toracico per rimuovere il liquido pleurico e il pus". Se il problema non si risolve con il tubo toracico, si può eseguire un intervento di pleurectomia sotto anestesia generale. Quando i sintomi peggiorano e si sviluppano difficoltà respiratorie o ipossiemia, rendendo difficile la respirazione autonoma, è necessario ricorrere a un respiratore artificiale.

Se dopo circa due settimane di trattamento antibiotico adeguato per la polmonite non si osservano miglioramenti, bisogna sospettare altre cause. Gli antibiotici in uso potrebbero non essere adatti al microrganismo causale, oppure potrebbero esserci microrganismi meno comuni o anomalie strutturali del polmone che rallentano il miglioramento della condizione. La professoressa Jeong Ji-ye ha detto: "Dato che in Corea del Sud l'incidenza della tubercolosi è elevata, si può sospettare una tubercolosi polmonare, e se ci sono fattori di rischio come il fumo o una storia familiare di cancro, bisogna anche considerare la possibilità di cancro ai polmoni".

Il modo più importante per prevenire la polmonite è fare esercizio regolare, seguire una dieta equilibrata e non sovraccaricare il corpo. Inoltre, è anche una buona idea ricevere le vaccinazioni preventive. Le vaccinazioni preventive includono la vaccinazione antinfluenzale raccomandata ogni autunno e la vaccinazione contro lo pneumococco raccomandata per gli adulti di età superiore ai 50 anni.

La vaccinazione contro l'influenza o contro lo pneumococco non previene completamente la polmonite, ma riduce la frequenza delle infezioni e la progressione verso forme di polmonite grave. Inoltre, la vaccinazione contro lo pneumococco non protegge da tutte le polmoniti, ma è mirata a uno dei numerosi microrganismi che possono causare la polmonite, ovvero lo pneumococco. Pertanto, anche dopo aver ricevuto la vaccinazione, non bisogna trascurare la prevenzione e è necessaria una continua cura della salute.

Lo streptococco può causare polmonite
 

Gli anziani spesso si soffocano durante i pasti. Soprattutto se soffrono di ictus cerebrale, malattie nervose o muscolari, la frequenza di questi episodi aumenta. Il soffocamento è un colpo di tosse improvviso che si verifica come meccanismo di difesa quando cibo o saliva passano nelle vie respiratorie invece che nell'esofago. Quando saliva o frammenti di cibo entrano ripetutamente nelle vie respiratorie e nei polmoni, anche vari microrganismi presenti nella bocca vengono trasportati, causando la polmonite da aspirazione. Per questo motivo, è importante evitare di mangiare in modo rapido, di bere riso sciolto in acqua o brodo come se si stesse sorseggiando, e di masticare senza deglutire, per prevenire il soffocamento.

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    야롱
    어르신들 사망 원인 대부분이 폐렴이
    많더라구요 식단이랑 운동이 중요하네요
    글쿠 정기적인 병원검진도요
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      박효정
      scrittore
      맞아요 부모님 더 신경써야겠네요
      읽어주셔서 감사합니다.