정말 무서운 세상이네요.. 부모가 잘 교육해야 되는데 말이죠.
Togliersi le mutande e legare le mani, "scatta subito"… La terribile azione di uno studente delle elementari
Si è verificato un caso di abuso sessuale tra studenti delle elementari a Chuncheon, nella provincia di Gangwon, suscitando polemiche.
Secondo il rapporto dell'incidente di JTBC del 22 aprile, lo studente vittima A è stato invitato dallo studente aggressore B a casa sua e, mentre era lì, ha subito una violenza sessuale.
Allora, il gruppo B ha spogliato i pantaloni e le mutande di A, che era tornato a casa, e durante questo processo, quando ha opposto resistenza, gli hanno legato le mani con una fascetta per la maschera e hanno minacciato con un'arma dicendo: "Se scappi, ti taglieremo le dita". Inoltre, lo hanno trascinato in bagno e hanno scattato foto delle parti intime di A dicendo: "Se non ti fai fotografare, non ti lasceremo andare a casa".
Nel video sul telefono di B, si sente chiaramente la sua voce che dice a A, che sta singhiozzando: "Se vuoi andare via presto, finisci velocemente. Non te l'ho ancora mostrato."
I genitori del gruppo A hanno affermato che B ha commesso questo crimine mirando al fatto che il loro bambino soffre di un ritardo mentale borderline.
La notizia del danno è stata comunicata anche alla scuola e si è deciso di separare le parti per evitare incontri fisici per sei giorni. Inoltre, lo scorso giugno, si è tenuta una riunione del Comitato per le Misure contro il Bullismo Scolastico (Hakpokwi), durante la quale è stata emessa una sanzione di "10 giorni di sospensione" per il ragazzo B.
Si ritiene che la gravità e l'intenzionalità siano elevate, ma che non ci sia continuità, ed è stato riferito che questa è la decisione presa.
Le aggressioni dello studente aggressore si sono già verificate in passato. Circa un anno fa, quando lo studente B si scontrò con la porta chiusa dallo studente A, quest'ultimo si fratturò il braccio e il polso, rendendo necessario un gesso. Si dice che l'incidente sia stato risolto con una decisione del dirigente scolastico di raccomandare un consulto terapeutico allo studente aggressore.
I genitori dello studente A hanno espresso frustrazione dicendo: "I genitori dello studente aggressore si sono scusati prima della riunione del comitato contro il bullismo e hanno detto che avrebbero considerato il trasferimento, ma quando è stato deciso un'assenza di 10 giorni, sono scomparsi."
Attualmente, il gruppo A mostra sintomi di ansia come nascondersi in bagno quando incontra lo studente aggressore. Si sa che i genitori della vittima hanno presentato un ricorso amministrativo all'ufficio scolastico, e stanno procedendo con una denuncia penale contro il gruppo B.
<Fonte: Money Today>